Bando "Vita Indipendente" - Comune di Narni

Il Comune di Narni ha pubblicato Avviso pubblico di selezione per la realizzazione di progetti personali per la “Vita Indipendente” a favore delle persone con disabilità – Finanziato dal Piano Sviluppo e Coesione della Regione Umbria- 2014-2020.

Riportiamo le informazioni pubblicate sul sito del Comune.

Requisiti:

Possono presentare domanda di ammissione per la concessione di contributi per la realizzazione di progetti personali per la “vita indipendente” le persone che, alla data di presentazione della stessa, sono in possesso dei seguenti requisiti: 

  • aver compiuto 18 anni di età e non avere un’età superiore a 64 anni; possono presentare domanda le persone di età inferiore ai 18 anni, e comunque non inferiore a 16 anni, nell’ipotesi in cui sia stata riconosciuta dal proprio Istituto scolastico la possibilità di effettuare uno stage formativo/lavorativo al fine di concludere il percorso scolastico. Possono, altresì, presentare domanda coloro che abbiano un’età superiore a 64 anni qualora abbiano già avuto accesso ad un progetto personale per la “vita indipendente”, al fine di dargli continuità.
  • essere cittadini italiani; cittadini comunitari; familiari extracomunitari di cittadini comunitari, titolari di carta di soggiorno o di diritto di soggiorno permanente o cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia (ivi compresi i titolari di protezione internazionale, protezione umanitaria e richiedenti asilo), esclusi i titolari di visto di breve durata; 
  • godere dei diritti civili e politici; i cittadini stranieri devono godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza, fatta eccezione per i titolari dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria; 
  • essere residente in uno dei Comuni che afferiscono alla Zona sociale N 11 ossia nei comuni di Narni (capofila), Alviano, Amelia, Attigliano, Avgliano Umbro, Calvi dell’Umbria, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Otricoli e Penna in Teverina; 
  • essere in accertata condizione di disabilità (legge 104/92);
  • avere un ISEE d’importo pari o inferiore ad Euro 35.000,00 in corso di validità.

Possono presentare domanda anche le persone, in possesso di tutti i requisiti previsti ai precedenti commi, ricoverate presso una struttura residenziale solo ai fini del superamento della residenzialità.

Termini e modalità per la presentazione delle domande:

La domanda contenente la proposta progettuale per la “vita indipendente” e la relativa richiesta di contributo deve essere presentata dalla persona con disabilità o da chi la rappresenta con una delle seguenti modalità:

  • a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Narni capofila di Zona Sociale n. 11;
  • a mezzo raccomandata a/r al seguente indirizzo: Comune di Narni – capofila Zona Sociale n° 11 – Piazza dei priori n° 1 – 05035 Narni (TR);
  • tramite posta elettronica certificata (PEC) secondo le disposizioni vigenti al seguente indirizzo: comune.narni@postacert.umbria.it. 

entro il 30 maggio 2025.

L’Ufficio di Piano della Zona sociale n. 11 procede all’istruttoria formale delle domande pervenute in base all’ordine cronologico di ricezione delle stesse e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie.

Procedura:

Al termine dell’istruttoria ciascuna domanda potrà risultare: 

  • Ammessa a successiva valutazione tecnica; 
  • Non ammessa con motivazione. 

Qualora la domanda risulti non ammessa , il provvedimento motivato di non ammissibilità del progetto per la “vita indipendente” verrà comunicato all’interessato tramite apposita notifica scritta. 

Le domande risultate ammissibili sono trasmesse dall’Ufficio di Piano all’Ufficio della cittadinanza territorialmente competente, il quale le sottopone a valutazione tecnica effettuata da un’equipe multidisciplinare attivata dall’assistente sociale che esercita il ruolo di case manager, sulla base della scheda S.Va.M.Di. (Scheda per la valutazione multidimensionale delle persone con disabilità). 

La valutazione è finalizzata a verificare la coerenza tra gli obiettivi indicati nel progetto per la “vita indipendente”, le prestazioni richieste e i tempi previsti per la loro attivazione, anche tenendo conto dei servizi e degli interventi sociali e socio-sanitari già in atto. 

È facoltà dell’assistente sociale e/o dell’Unità di Valutazione Multidisciplinare (UVM) chiedere integrazioni al progetto presentato qualora lo stesso evidenzi situazioni particolari anche al fine di delineare, di concerto con la persona con disabilità, possibili soluzioni. 

La fase di valutazione tecnica deve concludersi entro un massimo di 60 giorni dalla ricezione della domanda. Il provvedimento contenente l’esito della valutazione e l’eventuale concessione del contributo sarà emanato entro e non oltre i successivi 30 giorni e comunicato tramite apposita notifica scritta, con invito per la persona con disabilità alla sottoscrizione del “patto per la vita indipendente” entro e non oltre il termine stabilito nella notifica del provvedimento di concessione a pena di decadenza

Dotazione finanziaria, spese ammissibili e ammontare del contributo:

II presente avviso si colloca all’interno del quadro programmatorio del Piano di Sviluppo e Coesione della Regione Umbria Sezione speciale linea di azione: “Inclusione attiva, anche per promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva, e migliorare l’occupabilità”. 

La Zona sociale n 11 destina per il presente avviso una dotazione finanziaria complessiva di € 133.877,53.

Il contributo economico concesso per ciascuna proposta progettuale, a valere su risorse di cui ai commi precedenti, non può essere superiore ad Euro 18.000,00 per 18 mesi (durata massima del progetto). Nel caso di durata del progetto inferiore ai 18 mesi, il contributo economico concesso verrà riparametrato in maniera proporzionale. 

Il contributo concesso è riconosciuto al 100% a coloro che possiedono una certificazione ISEE di valore pari o inferiore ad Euro 25.000,00 mentre è riconosciuto al 60% a coloro che possiedono una certificazione ISEE di valore compreso tra Euro 25.001,00 ed Euro 35.000,00. 

Le spese ammissibili ai fini della realizzazione del progetto di “vita indipendente” nel rispetto delle norme di gestione applicabili, sono le seguenti: 

  • fino ad un massimo di € 1.000,00 mensili lorde (compenso e oneri contributivi) per il costo inerente le prestazioni lavorative di assistente/i personale/i sulla base di contratto/i di lavoro nel rispetto della normativa vigente; a) all’assunzione dell’assistente personale regolarmente contrattualizzato nel rispetto della normativa vigente;
  • fino al 40% del contributo di cui al precedente comma 3 massimo concedibile, e quindi fino ad € 7.200,00 per il contratto di locazione, regolarmente stipulato e registrato, dell’unità immobiliare nella quale è realizzato il progetto per la “vita indipendente”, e in caso di co-housing per la quota di pertinenza; 
  • fino al 30% del contributo di cui al precedente comma 3 massimo concedibile e quindi fino ad € 5.400,00 per gli ausili tecnologici all’autonomia personale. 

Il “patto per la vita indipendente” può essere rimodulato, sulla base della revisione periodica effettuata dalla UVM, con riferimento a modifiche sostanziali e certificate delle condizioni personali o di salute dell’interessato e il contributo concesso può essere rimodulato nei limiti di quanto previsto al precedente comma. 

Per informazioni, contattare i numeri telefonici: 0744/747280 – 0744/747293 – 0744/747288.

Leggi la notizia sul sito del Comune.

Consulta l’avviso allegato.

Allegati:

Dettagli

Descrizione breveIl Comune di Narni in qualità di Comune capofila della Zona Sociale n. 11 emana il presente Avviso pubblico di selezione per l’accesso ai benefici concessi per i progetti per la Vita Indipendente a favore delle persone con disabilità.